Tre donne. “è la grande canzone dell’esilio che culmina nell’affermazione dell’umana dignità del poeta” (Contini) pur nel riconoscimento del desiderio di tornare in patria; ma tale ritorno dovrà essere in una patria che riconosce grandi valori morali e ne vive e dunque riconosce la grandezza del poeta; questa canzone è dei primissimi tempi dell’esilio (forse del 1302), ma queste saranno le tematiche anche dell’Epistola XII del 1315.