Questa è la chiusa della Vita Nova che ancora più chiaramente sembra preannunciare il poema maggiore. Ciò non significa certo che Dante alla fine del libello (cioè nel 1294 circa) pensasse già alla Commedia ma probabilmente che si rendesse conto dell'inadeguatezza del proprio stile; il passo successivo sarà costituito infatti dalle Rime "petrose" vero e proprio laboratorio stilistico; il desiderio di parlare ancora di Beatrice guiderà Dante nel tentativo di trovare una lingua sempre più adeguata alla realtà e all'esperienza e lo porterà infine (almeno dieci anni dopo) alla Commedia.